domenica 15 marzo 2009

The Doors- The End

Ogni cosa ha un inizio ed una fine; una canzone, un video, un concerto,un amore, una amicizia, la vita.
Anche questo blog ha avuto un inizio (poco più di un anno fa) e ha una fine.
Ho deciso di chiuderlo, almeno temporaneamente.
Le ragioni?
Mancanza di utenti, soprattutto, poi mancanza di entusiasmo da parte mia, mancanza di tempo.
Non so perché questo blog non si trova nei motori di ricerca, o meglio da un certo punto è sparito provocando un crollo di contatti.
Non sono riuscito poi a legare con altri bloggers, un po ' per colpa mia, ma qualcuno non si è degnato nemmeno di rispondermi.
MI spiace, perché ritengo questo blog molto interessante, divertente, diverso dagli altri blog musicali, con poche, essenziali parole e molta musica ed immagini, aperto a tutti i generi e a tutta la musica, purché di valore.
Ho avuto i complimenti disinteressati e sinceri da qualche amico, ma non basta per andare avanti se mancano entusiasmo e motivazioni.
Per cui chiudo qui, rimarrà su un po' forse lo riprenderò, chissà.
Niente di meglio dei The Doors di Jim Morrison per chiudere.
"this is the end, my friend, the end, my only friend"

sabato 14 febbraio 2009

Chet Baker- My Funny valentine



My Funny Valentine, dal grande Chet Baker, una canzone per tutti gli innamorati, e anche per chi non lo è.

lunedì 9 febbraio 2009

The Bangles - If she knew what she wants



The Bangles ovvero i braccialetti: quattro simpatiche ragazze californiane che agli inizi degli anni 80 formano una band, inizialmente chiamata The Bangs.
Mischiando flower power e power pop, ed influenzate fortemente dai gruppi della west coast degli anni 60, soprattuto da quattro (ex) ragazzi di Liverpool (ma anche dai Monkees) le quattro (Vicki, Debbi, Michelle e Susanna) creano una miscela esplosiva quanto gradevole di beat e poprock, che le porterà al successo planetario con il disco Different Light, che contiene ben due number one, Manic MOnday e Walk like an Egyptian, successo poi bissato da Everything, il loro miglior lavoro, che le porta ancora una volta al numero 1 con la ballata "eternal Flame"
Poi il gruppo si sciolse, soprattuto per la volontà di Susanna Hoffs di intraprendere una carriera solista che si rivelò poco fortunata.
Dal 2000 si sono riformate e hanno fatto un disco nel 2003.
Qui dal vivo con una versione "soft" di uno delle loro canzoni dell'album Different Light

venerdì 6 febbraio 2009

E morto Lux Interior dei cramps


Triste notizia per gli amanti del rock'roll più selvaggio e viscerale.
E' morto infatti Lux Interior, voce dei The Cramps, band che ha inventato uno stile tutto suo, definito Psychobilly, un misto tra Rockabilly, Punk e influenze Dark.
Loro caratteristica era, tra l'altro, di essere stati a lungo privi del basso .
Mi ricordo di avere visto questo gruppo addirittura nel 1980, (ero un pischellino) di supporto ai Police, già lanciati per diventare megastar del Rock.
Il pubblico non gradì molto l'esibizione della Band, e i tre (Lux Interior, l'affascinante Poison Ivy alla Chitarra e Nick Knox alla batteria) furono bersagliati di insulti fischi e anche qualche lattina di birra (spero vuota).
Devo confessare che anch'io non gradì molto la loro esibizione, senza per questo arrivare agli eccessi del pubblico più maleducato.
Mi ricordo che Sting disse che erano bravi e divertenti e la gente non aveva li aveva ancora capiti.
Più tardi mi avvicinai al loro sound, e presi A date with Elvis, disco divertente, anche se molto lontano dall'essere un capolavoro.
Ma non credo che a loro sia mai importato scalare le classifiche o fare dischi che qualche imbrattacarte sfigato potesse definire "capolavori".
Erano contenti di fare la loro strana e straordinaria musica, che mischiava Elvis,Tales from the Crypt (i fumetti dello Zio Creepy), I sex Pistols, Jane Mansfield, Gli Zombie movie di Romero e i sex movies di Russ Meyer in un guazzabuglio psicotronico, e divertirsi senza menarsela troppo.
Insomma, only rock'n'roll.
R.I.P Lux.

sabato 31 gennaio 2009

Sheryl Crow- If it makes you Happy



Sheryl Crow è una cantante e autrice straordinaria.
Dopo aver esercitato per un po' la professione di insegnante, Sheryl, amante della musica fin da giovanissima e già polistrumentista si gettò nel mondo della musica professionista.
Le sue prime esperienze sono state come corista di un certo Michael Jackson durante il suo Bad tour. Dopo questa esperienza non felice sotto certi versi (ricevette delle molestie sessuali da parte di uno dei manager del cantante) nel 1993 registrò un disco intitolato "Tuesday Night music club" che si rivelò un inaspettato successo vendendo oltre 8 milioni di copie.
Polistrumentista (suona una dozzina di strumenti, tra cui chitarra, basso, pianoforte, fisarmonica) compositrice, vincitrice di ben nove Grammy Awards (ed un decimo potrebbe aggiungersi quest'anno) e da sempre impegnata in temi di interesse politico e sociale (era anche lei a Washington per Obama )è pacifista ed ambiantalista convinta.
Grazie Sheryl del tuo talento.
Qui live If it makes you happy.
Dimenticavo, dal vivo è eccellente.
Lo dice uno che l'ha vista tre volte live.

giovedì 22 gennaio 2009

Alicia Keys e Shakira cantano per Obama

Del concerto del 18 gennaio scorso per l'insediamento per Obama sì è già parlato molto, e anche qui.
Oltre a quel concerto c'erano altre iniziative collaterali, la più importante tra queste era la serata di Gala denominata Neighborhood Inaugural Ball, alla quale hanno presenziato ovviamente Barack Obama e First Lady, e a cui hanno partecipato molti cantanti e artisti, da Beyoncè a Sting,passando per Mariah Carey, Stevie Wonder, Faith Hill, fino a Shakira ed Alicia Keys.
Confesso un debole per le ultime due, sopratutto la colombiana, e penso pure che più di altri meritassero di stare su quel palco visto il loro impegno sociale non nato di certo solo per l'occasione.
Ed eccole quindi nelle loro esibizioni live in questa serata speciale:
partiamo da Alicia con la nota No one

Ed ecco Shakira con un classico di Van Morrison.
Un irlandese cantato da una latina: adesso posso morire felice!

sabato 17 gennaio 2009

Il Mondo dell musica celebra Obama

Come tutti saprete (ma anche no) il 20 il nuovo presidente degli USA BAarack Obama inizierà ufficialmente il suo mandato.
Sono previste varie celebrazioni, che vedono anche la partecipazione di molti artisti statunitensi ma non solo.
Domenica 18 si terrà un concerto al Lincoln Memorial di Washington D.C.
L'evento è gratuito e vi parteciperanno molte star della canzone
ecco la lista:

Beyonce
Mary J. Blige
Bono
Garth Brooks
Sheryl Crow
Renee Fleming
Josh Groban
Herbie Hancock
Heather Headley
John Legend
Jennifer Nettles
John Mellencamp
Usher Raymond IV
Shakira
Bruce Springsteen
James Taylor
will.i.am
Stevie Wonder

Da far venire l'acquolina in bocca...

sabato 10 gennaio 2009

10.000 Maniacs- Don't Talk



10.000 Maniaci: è il titolo di uno dei più famosi B movies del genere Horror, ma anche, come direbbe Veltroni, il nome di una delle band più interessanti degli anni 80.
Non nascondo che quando iniziai ad interessarmi a questo gruppo lo feci anche per questo curioso nome, e mi attendevo una musica sul dark.
La scoperta di come stavano le cose non si tramutò però in delusione.
Larga parte del merito di ciò va a Natalie Merchant, una di quelle cantanti che lasciano il segno, che cantano bene esprimendo emozioni senza perdersi in manierismi, gorgheggi ed esibizionismi vocali vari.
Quando si parla di anni 80 si pensa sempre ai vari Michael Jackson o Madonne, e magari si finisce a rivalutare delle nullità come i Duran Duran, ma negli anni 80 esisteva della musica che non ha bisogno di alcuna rivalutazione o di alcun ufficio stampa.
Deve essere solo ascoltata.

martedì 6 gennaio 2009

Iggy Pop feat Kate Pierson : Candy



Iggy Pop, detto l'iguana, sia per assonanza col suo nome, sia perché uno dei suoi primi gruppi portava il nome, appunto, di The Iguanas, è uno dei personaggi più folli del mondo del Rock: precursore del punk, aficionado del "sex, drugs and Rock'n'roll"(almeno per metà della sua esistenza), capace di gesti di vero masochismo (come infliggersi con una bottiglia ferite profonde) e anche cadute di gusto di vario genere (tipo esibirsi a pantaloni calati )ma anche autore di grandi pezzi, non solo di rock furente, ma anche di grandi ballate, persino romantiche, come questa "Candy", cantata in duetto con Kate Pierson dei B52 ed uscita attorno al 1990.
Un piccolo gioiello.

sabato 3 gennaio 2009

Recensioni. The Vincent black shadow-EL monstruo



Uscito nel settembre del 2008 e distribuito solo via internet (o per posta) El Monstruo è il degno seguito di Fears in the water, il capolavoro del 2006.
La formula è la stessa, ovvero mischiare rock, metal, country, rockabilly e chissà che altro con fantasia ed energia.
Come se fosse semplice!
Il disco si apre con Don't make me so mad, canzone dall'impostazione piacevolmente Pop-rock, caratterizzato dal canto potente e limpido di Cassie Fox
El monstruo è uno dei classici pezzi alla Vincent black shadow, veloci, divertenti e pieni di lirismo allo stesso tempo.
Si prosegue senza soste con They still want you, altro pezzo assolutamente trascinante dove la voce di Cassie Fox emerge ancora una volta, ben assecondata dai tre fratelloni Kirkham (Rob alle chitarre, Chris al basso ed Anthony alla batteria), ma questo pezzo appare quasi noioso al confronto di In a Row, stretta parente di quella fantastica canzone che si chiamava Metro.
La quinta canzone si chiama Stereogram e finalmente si scende a livelli più umani, infatti si tratta di un buon pezzo leggermente rivolto verso un sound Metal, ma non è a livello degli altri.
Stupid intruders è uno dei pezzi più sorprendenti, composto da uno strano ma affascinante mix di Ska e swing. Bravissima ancora una volta Cassie che spara le strofe alla velocità della luce.
Never met another woman like me è un pezzo dalle atmosfere blues, un altro gioiello.
Pale man è invece un rock melodico anni 50, romantico e melodico in modo incredibile.
The Taste of Copper è un duetto vocale tra Rob (credo) e Cassie, una ballata di quelle struggenti, bella fino alle lacrime.
Dig dig dig inizia con gli archi per poi trasformarsi in un furente brano rock, tipicamente TVBS, ovvero lirico ed incazzato.
Last Few minutes apre con un riff di chitarra, e poi prosegue a rotta di collo come una slitta su una pista gelata.
Moon Cake chiude degnamente con le sue solenni atmosfere questo capolavoro della band di Vancouver.
Come ho già anticipato ieri, disco dell'anno.
Il disco è reperibile presso il sito dei The Vincent Black Shadow.
Ps
L'ordine in cui ho recensito le canzoni non è quello che troverete nel sito ma l'ordine in cui ho masterizzato la mia copia del Cd.
Il bello del Download.

venerdì 2 gennaio 2009

La top del 2008

Visto che tutti fanno quelle patetiche classifiche di fine anno, mi ci metto pure io.
Naturalmente il parere è soggettivo e condizionato da quello che ho sentito o non sentito durante l'anno.
andiamo

Dischi migliori

1) The Vincent Black Shadow - El monstruo
2) Pink- Funhouse
3) Billy Bragg - Mr Love and Justice
4) Gabriella Cilmi - Lessons to be learned
5) Sheryl Crow - Detour

Singolo
Gabriella cilmi - Sweet about me

Rivelazione internazionale
Gabriella Cilmi

Duetto
Alicia Keys- Joe White - Another Way to die

Video: Paramore - Decode

Rivelazione Italiana
The Niro

Concerto
Bruce Springsteen 25-6 Stadio Meazza, Milano


A proposito del sondaggio di Repubblica: non pretendo che compaiano fra le opzioni TVBS o Billy Bragg, e fors nemmeno i Kooks, ma che non compaiano Sheryl Crow Alanis Morissette e addirittura Pink è veramente ridicolo.
Poi chissà che c'entrano Dido, Duffy e i Tings Tings col rock...