sabato 29 agosto 2015

All Kings and Queen- Il nuovo progetto di Gabriella Cilmi

Abbiamo già parlato di Gabriella Cilmi, talento naturale lanciata sul mercato internazionale nel 2008 con il singolo "Sweet about me" e poi messa da parte frettolosamente dall'industria dsicografica. La ragazza non sta con le mani in mano, e dopo l'interessante "The Sting" ha formato un gruppo, o meglio si è aggiunta al gruppo del fratello Joseph, band che porta il nome All Kings and Queens. La traccia fatta trapelare si intitola Animals, ma il gruppo è ben presente sulla scena inglese con svariati
concerti, di cui si trova traccia su Youtube. Questo è un brano intitolato Push, che mi pare molto interessante, con sonorità un poco simili a quelle di The Sting ma con un po' di grinta rock in più, il che non mi pare guasti, anzi. E Gabriella mi pare, con i capelli nuovamente lunghi, decisamente in forma. Speriamo che questo nuovo progetto abbia successo e di vederli anche in Italia (cosa probabile viste le origini italiane dei fratelli Cilmi)

domenica 23 agosto 2015

5 canzoni per film che sono meglio dei film stessi

Ormai è abitudine chiamare degli artisti per fare le colonne sonosre o semplicemente dei video per il film, e capita spesso che il video e la canzone sia meglio (e alle volte molto meglio)dei film
Ho scelto 5 video che mi pare illustrano bene il concetto

I Paramore con Decode, tratto dal film Twilight, melensa storiella d'amore fra un vampiro ed una banale teenager americana, la canzone invece è tutt'altro che melensa e banale, lirica ed emozionale...

Avril Lavigne Illustra l'ultima versione di Alice nel paese della meraviglie, dovuta al genio di Tim Burton, che però in questo film non emerge quanto dovuto, forse tenuto a freno dai produttori Disney, invece canzone e video facevano presagire di più, ed Avril sarebbe stata meglio nei panni di Alice dell'attrice scelta per il ruolo della protagonista


Gli Evanescence producono un pezzo eccellente ed emozionante corredato da un video onirico e disperatamente struggenre, Il film è il mediocre Daredevil...


 
I Tonight Alive vengono assoldati per la nuova serie di Spiderman, The Amazing Spiderman 2: iL film è carino ma non all'altezza dei precedenti episodi firmati da Sam Raimi, la canzone invece è fantastica, come il video e la cantante Jenna McDougall stupenda oltre ogni dire...
 
Per i Fantastci 4 i produttori si rivolgono ad Anastacia e le affiancano Ben Moody, degli Evanescence, il risutato è una ballata robusta ed emozionante, il film invece risulta carino ma niente più


giovedì 20 agosto 2015

5 video Sexy che meritano

I video musicali si sono affermati durante gli anni 80 come una forma di pubblicità della canzone che i le loro immagini adronavano, ma anche come una forma d'arte, non sempre riuscita, alle volte banale e ripetitiva o volgare, ma alle volte geniale, innovativa o semplicemente esteticamente riuscita. Il sesso è sempre stato un buon modo di vendere prodotti, e questo hanno capito producers e registi di videoclip. Tuttavia non sempre l'usare il sesso è semplice marketing, alle volte i video realizzati hanno una loro raffinatezza e ragion d'essere che li rende non solo "accettabili" ma decisamente interessanti oltre che piacevoli, a meno che non siate bigotti o talebani. Naturalmente il confine fra erotico e pornografico è sempre stato labile e soggettivo, aperto alle più disparate interpretazioni, e non sarà di certo il sottoscritto a chiarificare o stabilire quale questi siano, mi limito a segnalare alcuni video che, secondo me, sono sexy, forse provocatori, sicuramente ben fatti e piacevoli. E la musica è anche fatta per lasciarsi andare, per provare puro piacere, ed i video sono l'ilustrazione della musica, quindi lasciamoci andare in questa ormai non più calda estate....ed il resto è noia...


Il primo video è di Apollonia, una delle tante ninfee di Prince, sensualissima e travolgente, certo non un grande talento musicale, di fatti poi si dedicò alla carriera di attrice di B-Movies. ma ce ne deve importare?
Kim Wilde invece era (ed è tuttora) una vera e brava cantante e anche compositrice, che ha svariato da un genere all'altro, qui è sensualissima in un pezzo rockabilly anni 50. favolosa
Jill Jones altra musa di Prince con Mia Boca, bellissima fotografia e bellissima ragazza, peccato che di lei non si sia saputo praticamente più nulla...
Ed ecco la sensuale Shakira con il brano Addicted to you. Non è il video più famoso, ma secondo me è quello più sensuale, ed è veramente ben girato, luci s controluci, colori soffusi, un montaggio magistrale, un bellissimo video "caldo" come la musica merengue e la sua bellissima protagonista
 E chiudiamo con Rhianna con il suo famed S&M (che credo che stia per Sado& Maso) un video che può anche essere tacciato di volgarità, ma è in realtà una provocatoria e ironica metafora del modo in cui i  massmedia vedono od interpretano Rihanna ed il  mondo del pop. Montaggio frenetico e immagini forti. Un piccolo capolavoro.

martedì 18 agosto 2015

Canzoni per l'estate

Questa lunga e calda estate volge verso il suo termine, il caldo cala come le ore (diciamo i minuti) di luce. Non so com eve la siete passata voi, ma io me la sono passata bene, ed avendo ancora un paio di settimane di vacanze, intendo godermela tutta. E perché non farla in compagnia di qualche canzone estiva? Ed ecco quindi una piccola rassegna di canzoni collegate al tema dalla spensierata Walkin on sunshine di Katrina And the Waves alla nostalgica Summer of 69 di Bryan Adams passando per la sbarazzina Bitchin Summer di Avil Lavigne e finendo con la serenità di Girl with the summe clothes del grande Springsteen



giovedì 6 agosto 2015

Sarah Packiam - "Messed Up"





Sarah Pakiam è una giovanissima cantautrice irlandese con già un paio di interessanti lavori alle spalle, il disco One or Two uscito nel 2012 e l'EP Dream del 2014. Ora esce il nuovo cd intitolato Again, ed il singolo è questa trascinante Messed Up dai toni tra il rock'n roll ed il country. Molto estivo, e molto divertente.

lunedì 3 agosto 2015

Perché comprare i Cd è cosa buona e giusta

Questo manifesto, trovato sulla bacheca di Jello Biafra (ex cantante del gruppo punk dei Dead Kennedys, attore, produttore ed attivista) è assolutamente condivisibile.
Credo che la moda (tale è, e tale va definita) di scaricare illegalmente, abbia rovinato la musica.
Il perché è molto semplice:la musica è un prodotto, costa tempo e soldi imparare a suonare strumenti, o a cantare, chi lo fa compie un investimento. registrare costa soldi e tempo, gli artisti fanno una professione e il loro impegno e la loro professionalità va remunerata. Punto. Paghiamo il caffè, la cioccolata, la coca-cola. la birra, le scarpe i vestiti, i telefonini (che non sono nemmeno indispensabili) Abbiamo i soldi per comprare l'iphone o l'Ipod ma non quelli per comprare le canzoni che ci ascoltiamo con l'Iphone o l'Ipod? ma siamo seri!!
Questa moda di scaricare (perché in Internet si condivide tutto, perché internet si basa sulle informazioni e pretendere un pagamento sarebbe una limitazione delle informazioni e quindi dei diritti, come se scaricare  l'ultimo singolo di Britney Spears fosse un diritto...) ha voluto dire una cosa sola: il peggioramento della musica, per il semplice motivo che le grandi case discografiche, vedendo i loro margini di profitto in pericolo, hanno puntato sui nomi e gli stili più sicuri, quindi sulle cose più "commerciali" e banali, mentre le piccole case discografiche non hanno avuto le risorse per investire e sviluppare i talenti giovani. Da questo è quindi dipeso un peggioramento nella quantità e nella qualità delle proposte, che ha investito tutti i settori. Anche nella musica mainstream abbiamo avuto un netto peggioramento basti pensare a quali erano le canzoni di successo fino al 2008 circa e quali sono le attuali.  Le case discografiche sono corse ai ripari, hanno promosso leggi restrittive sul download (giustamente) senza ritoccare però la folle politica dei prezzi che ha spianato la strada al download illegale, e hanno creato le piattaforme streaming come spotify. Queste piattaforme servono ad incrementare i guadagni delle case discografiche, allontanando molte persone dal download illegale, maggiormente contrastato e ormai, forse, passato di moda. Però non servono molto agli artisti, che guadagnano pochissimo da queste piattaforme (e personalmente penso che ben abbia fatto Taylor Swift, che ha avuto successo alla faccia di Spotify) e poco servono alla musica poichè non educano il pubblico ad un ascolto attento e informato, ma si basano più sul consumare a spizzichi e e bocconi dettagli di musica, ascoltata in low quality e distrattamente.
Io continuo a pensare che il modo migliore di ascoltare musica sia comprare i  cd  (o gli LP, se siete appassionati di tale formato che va indubbiamente rispettato e non messo da parte). Leggere i testi, chi ha scritto o arrangiato o prodotto il pezzo, chi suona nel disco etc. E poi a me piace sentire l'odore della carta, avere fra le mani il pezzo, vedere le foto dei booklet e leggere le note, tutto questo ti avvicina alla musica, capisci come è stato realizzato il disco, insomma vivi la musica, non la consumi soltanto. E la fai vivere a tua volta.