giovedì 28 febbraio 2008

Paramore Live- For a Pessimist I'm pretty optimistic



Mi sono perso purtroppo la loro esibizione Live a Milano (biglietti esauriti, però potevano suonare in un posto un po' più grande).
Mi rifaccio con questo Live di un pezzo che ha uno dei titoli più belli a mia memoria, "for a Pessimist i'm pretty optimistic", cioé a dire "per essere pessimista sono abbastanza ottimista".
E il brano, tirato ma anche piuttosto rifinito, mi piace assai.

lunedì 25 febbraio 2008

Sheryl Crow: Detours



Come scritto qualche giorno fa è uscito Detours, sesto disco in studio di Sheryl Crow,
E' un disco che arriva dopo un periodo travagliato per la cantante americana, un periodo in cui ha dovuto fare i conti prima con la fine della sua storia d'amore con il campione di ciclismo Lance Armstrong, e poi con una malattia.
Per fortuna Sheryl ha saputo riprendersi, ha adottato un bambino e fatto uscire questo importante disco.
Il Cd, composto da ben quindici canzoni, vede un ritorno,ad atmosfere e sonorità decisamente più sul folk ed il country, pur con qualche tocco qui e là di rock , di blues, di poprock.
Le intenzioni del disco vengono dichiarate subito nella introduttiva God bless this mess (parafrasi dell'inno partiottico "God bless America") dove Sheryl , su una base sonora di puro folk acustico, registrata anche in modo alquanto grezzo (infatti al primo ascolto ho pensato che il mio stereo avesse qualche problema) fa un ritratto amaro quanto sincero dell'America di Bush, tirando in ballo il presidente in persona a riguardo delle menzogne dette per trascinare il paese in guerra ( he led us as a nation into a war all based on lies)
IL secondo pezzo è Shine over Babylon, con un gran attacco di batteria, una ballata di grande presa, a seguire Love is Free, gradevole uptempo sporcato di blues. Peace Upon Us , cantata con Ahmed AL Hirmi, è come fa intuire il titolo, una ballata di speranza e pace, carina, non irresistibile.
Gasoline è un gran pezzo, con un testo che mischia futurismo, politica e satira, musicalmente ricorda un po' vecchi pezzi come All I wanna Do.
Out of Our heads è invece un pezzo ritmato, un po' pop, e francamente non mi pare un granché riuscito.
Il disco prosegue con la title track Detours, un'altra ballata dolce che ricorda la Sheryl di The globe sessions.
Now that you're gone e Drunk with the thoughts of you sono altre canzoni gradevoli, la prima più ritmata, la seconda ancora con uno stile acustico.
Prima della fine ci sono altri 5 brani e Sheryl riesce ancora a piazzare almeno un altro paio di pezzi di assoluto rilievo, forse i due pezzi più rappresentativi del disco.
Il primo, Diamond Ring, brano in cui la cantante americana dà veramente fondo alla sua abilità di cantante, e nel quale si riflette la fine del suo rapporto con Lance Armstrong.
Il secondo è la dolcissima e commovente Lullaby for Wyatt, dedicata al bambino adottato, una canzone di speranza e rinascita.
In conclusione un disco veramente di grande livello, magari con un paio di brani un poco inferiori, ma comunque un disco che vede tornare ai massimi livelli una delle cantanti più rappresentative dell'ultima decade e che si candida fin da ora tra i migliori dischi dell'anno.

venerdì 22 febbraio 2008

Videologia 13 : Little Baby nothing - Manic street preachers



I Manic Street preachers sono uno dei gruppi che più amo.
I motivi? Tutti rinchiusi, o almeno la maggior parte in questo video: Una canzone sullo sfruttamento del corpo femminile, sugli stereotipi maschili, cantata insieme (ma nel video, purtroppo non è presente) a Traci Lords che, per chi non lo sapesse, è(era) una specie di Moana Pozzi, già pornostar in età giovanissima, addirittura minorenne, trascorsi di droga e scandali prima di provare una non troppo fortunata carriera di attrice "seria" , in aggiunta, poi, un paio di dischi incisi.
Il video è un collage molto surreale e situazionista con dentro una banda rock al femminile,bamboline, bambolone, banane come simboli fallici, falci e martelli, spruzzate di vernice rosso sangue...insomma la tipica ricetta dei manic, ovvero mischiare il pop e la pop art a temi seri senza prenderli troppo sul serio, o meglio senza essere seriosi.
La canzone è un piccolo gioiellino, ancor più di quel che può sembrare se si considera che è l'estratto di un disco (doppio) dove la maggior parte delle canzoni suonava come un mix tra i Sex Pistols ed i Guns and Roses.

PS
Le precedenti puntate di questa rubrica si possono trovare qui

lunedì 18 febbraio 2008

Classifiche: Jack Johnson domina USA e UK

Ed ecco l'aggioranmento delle classifiche:
Negli USA al primo posto esordisce Jack Johnson con il suo nuovo "sleep through the static", Al secondo Sheryl Crow con Detours, scende in terza posizione Alicia Keys peraltro nelle prie posizioni da tre mesi abbondanti. I radiohead crollano in 23 posizione tallonati da Amy Winhouse che guadagna una trentina di posizioni (effetto Grammy).
Anche in UK Jack Johnson è in testa tallonato da Adele e dai Nickelback
Nella penisola italica Jovanotti, che era salito in testa con Safari (non credo si riferisca al browser)viene spodestato dai Pooh (i Poohhhhhoo!)mentre Lenny Kravitz conquista una sorprendente terza posizione davanti ai sorprendenti Baustelle.
Curioisità : Jack Johnson qui è solo 23.

sabato 9 febbraio 2008

Esce Detour il nuovo disco di Sheryl Crow

E' uscito Detour il nuovo disco di Sheryl Crow, una delle mie cantanti preferite. Non solo mia comunque, visto il largo seguito che si è conquistata fin dai tempi di Tuesday Night music club.
Sheryl ci ha regalato in questi anni delle gemme come "Strong enough" "Run baby run", "My Favourite mistake" "Safe and sound" per citarne alcuni.
La sua musica, scambiata erroneamente per country, è in realtà un mix di varie influenze, in cui è presente anche la tradizione country e folk americana, (che non è solo quella di Nashville) la grande canzone d'autore americana, da Dylan a Leonard Cohen, ma anche il R&B, il Funk, il Rock classico.
La canzone del video si chiama Shine over Babylon, un pezzo dove Sheryl dice la sua rispetto ai temi della attualità, dalla guerra al riscaldamento globale.
Direi dagli estratti che ho sentito un disco che ritorna verso il suono dei primi dischi.

sabato 2 febbraio 2008

2 Febbraio 1977: Nasce Shakira, la stella del Pop latino

il 2 Febbraio 1977 nasce a Barranquilla in Colombia, Shakira Isabel Ripoll Mebarak, più tardi semplicemente nota con il nome di Shakira, che significa in arabo "donna piena di grazia".
Shakira è un mix di culture diverse fin dalla nascita, visto che il padre è libanese e la madre colombiana con origini spagnole ed italiane. Questo mix si riflette nella musica, influenzata dai grandi gruppi rock del passato, come Beatles, Led Zeppelin, Clash e Police, ma anche dalla musica latina e dalla musica araba di cui il padre di Shakira è appassionato.
Shakira scrive la prima canzone ad 8 anni dedicata al padre e al fratello maggiore scomparso in un tragico incidente. A 13 anni incide il primo disco ed è a 18 che riesce a sfondare grazie al disco "Pies Descalzos" dove inizia a proporre il suo misto di rock, folk sudamericano e ritmi caraibici.
A quesi seguono "Donde estan los Ladrones" acclamato dalla critica e il live acustico "Unplugged".
Nel 2001 con Laundry Service avviene il lancio sul mercato internazionale, i testi iniziano ad essere scritti in inglese, i capelli diventano biondi ma la musica rimane diversa da quella di chiunque altro.
Il disco ha enorme successo e seguono vari tour mondiali e altri due dischi(Oral Fjiacion e Oral Fixation vol 2) di altrettanto successo.
Shakira è anche nota per il suo impegno sociale, ha fondato infatti la fondazione Pies Descalzos che si occupa dell'educazione dei bambini profughi (deplazados) a causa del conflitto interno Colombiano, è ambasciatrice dell'unicef e ha dato vita, insieme ad artisti ed intellettuali latinoamericani, all'ALAS, una associazione che vuole combattere la povertà e le emergenze umanitarie del continente sudamericano.
E qui il videoclip originale di quella che è forse la sua migliore canzone:Inevitable