martedì 28 giugno 2016

La violenza contro la musica : il caso di Christina Grimmie


Qualche giorno fa si è consumata l'ennesima brutale tragedia causata dalla vendita faciel delle armi in USA: un presunto "fan ha ammazzato una giovanissima cantante, Christina Grimmie, una delle partecipanti al popolare show "the Voice".
Voglio essere chiaro , di questo omicidio non è responsabile solo l'esecutore materiale, ma tutto il sistema giudiziario e politico degli USA, un paese che pretende di insegnare agli altri la democrazia ma dovrebbe, molto probabilmente, impararla dagli altri.
Un omicidio che colpisce ancora una volta, dopo i fatti di Parigi del novembre 2015, la musica, i suoi fan, ed i suoi protagonisti.
L'odio e la violenza sono contro la musica perché la musica è un messaggio di unione e pace che travalica i paesi, i continenti, le classi sociali, le divisioni di genere. Per questo i fanatici di tutti i tipi (ripeto di tutti i tipi) la odiano.
Ricordiamo Christina e  il suo sogno spezzato con la sua voce, il suo talento, la sua govinezza.

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