Qui si parla di Rockenroll in modo leggero ma, spero, non superficiale. Rockabilly, bluesrock, punk, dark, hard, heavy(poco) funk, jazz, R&B, Ska, folk, grunge, di tutto un pop.
Qui non troverete scomuniche a questo o quell'altro, o settarismi degni di qualche setta religiosa od ideologica ma solo spunti per ascoltare, divertirsi o riflettere su ciò che è rockenroll anzi uockenuoll, come direbbe Paola Maugeri.
Buon divertimento!
lunedì 5 maggio 2014
Dream Syndacate in Italia
Oggi sono in Italia per un concerto a Trezzo D'Adda i Dream Syndacate, una delle poche band per cui l'aggettivo mitico non è esagerato. I Dream Syndacate hanno fatto parte di quel movimento chiamata neopsichedelia o Paisley Underground di cui hanno fatto anche parte gruppi eccellenti quanto poco conosciuti come i Thin White Rope . Il loro esordio discografico avviene nel 1982 con The Days of Wine and Roses, a cui fa seguito nel 1984 il loro capolavoro indiscusso, quel Medicine Show di recente rieditato come Cd in versione remasterizzata e con aggiunta dipezzi live che segna un stagione fondamentale dell'undergrund targato USA. Capolavori come Bullet with my name on it, still holding on to you o la title track sono difficili da dimenticare per quei fortunati che hanno la ventura di ascoltare il disco. A questo disco nel 1986 segue Out of the Grey, disco meno potente e travogente, ma comunque molto valido, e poi nel 1988 quello che è sostanzialmente il disco dell'addio, Ghost Stories, con un suono che torna più acido e psichedelico rispetto al precedente.
Nella loro musica ci sono riverberi dei Velvet underground, ma sopratutto dei Doors e di Neil Young and the Crazy Horse.
Non potendo andare a vederli stasera (ma ci sono dei concerti loro interi reperibili su Youtube) mi accontento di risentirmeli e farveli sentire con la intramontabile Bullet with my head on it
Nessun commento:
Posta un commento